Qualche mese fa avevo pensato di andare a vedere gli Arcade fire a Bologna. Poi avevo sentito il disco ma non mi aveva convinto e allora niente trasferta bolognese.
I Gotan Project acchiappano. Li potrebbe ascoltare mio padre, cosa che fa, mia madre, mio fratello, che prende lezioni di tango con la fidanzata, io, zii & nonni. Il tango non lascia indifferenti mai.
L’ultimo concerto in Italia l‘hanno tenuto in autunno a Milano e a campeggiare sui giornali, più che i report sulla loro musica, più che i commenti sul ritorno di una delle band più stimolanti al mondo, erano stati i commenti a volte sorpresi a volte supponenti a proposito della scritta, apparsa sullo schermo
La platea consiste in una strabordante maggioranza di ragazze tra cui si distingueranno, appena il set avrà inizio, le ultras, le tipe capitate per caso che passeranno tutto il tempo con le spalle al palco a parlare dei fatti propri pur avendo raggiunto la terza fila, ragazze un po’ attempate, giovani scalpitanti.
Ci sono gruppi ed artisti che in Italia non ricevono quanto meriterebbero, anche solo in termini di spazi di “critica”. Tra questi ci sono sicuramente i Port-Royal, il cui ultimo album Dying in time è di certo uno dei dischi più interessanti del 2009 ed infatti ha avuto meritatamente il bollino Consigliati da