Carmen Consoli – Live & Photo report (Torino e Sassari 2010)

EPSN0363.JPG

 

Eccola qua la donna con la D maiuscola.

Carmen Consoli, ormai, è una signora. 35 anni, il viso segnato da quel tanto di rughe che rende una femmina interessante e basso brandito di volta in volta come un’arma minacciosa o un fiore delicato.

Al Teatro di Venaria, dove il concerto è stato spostato per la grande richiesta di biglietti, si presenta con un vestito sui toni del blu, suona accompagnata da chitarra batteria e sintetizzatori ed espone quello che secondo lei è il rock. Perché anche se il suo ultimo disco Elettra è un lavoro dalle tonalità modulate che si rifà per la gran parte al gusto del bel canto del pop italiano, in questo concerto ad avere la meglio saranno suoni elettronici e gusto anni 80.

Le luci strobo trasformeranno la sala in un dance floor revival.

La scaletta nasconde più di una sorpresa.

La prima cosa che salta all’occhio è che dell’ultimo disco suona solo alcune canzoni lasciando fuori persino il primo singolo Non molto lontano da qui che evidentemente riserva per i concerti più rilassati dei teatri. Presenta invece una vigorosa Mio zio, e una dolcissima Col nome giusto che canta accompagnata solo dal piano. Mandaci una cartolina ci porta diritto in Sicilia e Ventunodieciduemilatrenta, forse il pezzo più bello dell’intero concerto, in un fantascientifico futuro non molto rassicurante. C’è spazio anche per qualche chicca nostalgica come Lingua a sonagli, Due parole e Un sorso in più che già dalle prime note mandano la platea in visibilio. Cover delle Throwing muses e ritornello di Material girl che energico e ossessivo finisce dentro una Besame Giuda che pare rubata ai Cure, completano il quadro.

Tutta questa autonomia e capacità di reinventarsi, pur restando legata alle passioni musicali del passato, fanno di Carmen Consoli e della sua musica un piccolo gioiello di autonomia e onestà intellettuale nel panorama spesso un po’ avvilente del pop italiano mainstream.

Lei va dritta per la sua strada: non è indie e non è di massa, è entrambe le cose e ci riserverà ancora molte sorprese.

 

 

 

 

Claudia Pinna (maggio 2010)

 

 

 

© Miusika.net pic by Mario

 

 

Carmen Consoli – live @ Teatro Verdi (Sassari 10/02/2010)

 

 

© Miusika.net pic by Mario

 

Lascia un commento