Malfunk – Randagi (2007)

malfunk_copertina_randagi.jpgE’ un nuovo anno è arrivato con il suo carico di promesse e speranze, è se il buongiorno si vede dal mattino il 2007 sembra promettere moooooolto bene.

Infatti iniziamo, è proprio il caso di dirlo, col botto, il nuovo disco dei MalfunkRandagi”.

 

Prodotto dal bravo Toni Soddu e pubblicato da About Rock (etichetta di Rock TV), il nuovo disco di Fefo e soci si presenta apparentemente più tranquillo dei lavori precedenti, (ma è solo apparenza) comunque sempre nel solco del percorso musicale intrapreso dai Malfunk.
Si tratta invece di un disco maturo in cui la summa dell’esperienze dei nostri (ben supportata da Toni Soddu alla produzione) vien fuori alla grande. Il disco ricorda le cose migliori del grunge ma con l’inconfondibile personalità dei Malfunk; è un disco in cui la furia sonora è totalmente incanalata e mai fine a se stessa, in apparenza sembra fievole invece è lì, possente sotto pelle, come appunto nei migliori episodi del grunge, a dare sostanza e forza ad ogni singolo brano.
Il pezzo che a mio avviso è rappresentativo dello stato d’animo attuale della band è “Un senso”, il testo lo si potrebbe adattare a tante esperienze di vita; unico appunto su “ti mangio la testa” avrei scelto un altro tipo di distorsione sulla chitarra, o alla Dead Kennedys (con i quali Fefo, tra gli altri, ha suonato durante la sua esperienza USA) o tipo metal, probabilmente più scontata ma non per questo non bella.

I Malfunk avrebbero, dopo tanti anni di attività, potuto sfruttare l’immagine del cantante Marco Cocci, noto anche come attore e VJ su MTV, per cercare un facile successo con pezzi commerciali (è almeno tre pezzi arrangiati in un altro modo lo avrebbero permesso senza fatica), invece ci hanno regalato undici bei pezzi (non mi ha mai sfiorato l’idea di fare skip sul lettore cd ad esempio), ognuno con la sua ragion d’essere nell’economia dell’album, e non un pezzo decente e dieci riempitivi come troppo spesso capita per altri autori.

Capolavoro? Forse no, ma sicuramente un gran bel disco!!! Da comprare assolutamente, una volta tanto non son soldi buttati. Unica avvertenza, può causare dipendenza.

 

 

Mario (gennaio 2007)

 

 

 

Tracks:

01. Lo giuro
02. Un cuore enorme
03. Randagi
04. Niente da nascondere
05. La forza del danno
06. Assomigliandoti
07. Niente di più
08. Un senso
09. Ti mangio la testa
10. Nessuna differenza
11. Su di me

 

 

 

Componenti:

Marco Cocci: voce, chitarra
Federico “Fefo” Forconi: chitarra
Ugo Nativi: batteria
Enrico Amendolia: basso

 

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