Lee and Warne (1955)

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Mi risulta assai difficile parlare di una serie di album, di incontri tra grandi musicisti, solitamente mi risulta difficile.

Evitare di trasmettere le sensazioni trasmesse dall’iniziale Topsy registrata il 14 giugno del 1955 mi sembra, però, privare colui che volesse accostarsi alla cosiddetta musica Jazz, di una grossa parte di quella che possiamo definire arte. Solo di arte, allo stato puro, al punto che la chitarra (mirabilmente a sostituire nella sezione ritmica il “solito” pianoforte) di Billy Bauer sembra suonata da un dio. E descrivere il sinuoso intreccio dei due sassofoni flautati di Lee Konitz (alto sax) e Warne Marsh (tenore). Il loro già inconfondibile sound, il diverso (eppure perfettamente integrato) fraseggio che li contraddistingue. Quello di Konitz ancora un pelo acerbamente legato alla scuola bianca che trova anche in Art Pepper, Paul Desmond e numerosi altri un unico vessillo musicale. Acerbo ma , proprio per questo, innovatore come pochi. Del fraseggio di Warne Marsh e della sua sotterranea influenza su una miriade di sassofonisti a divenire ne riparleremo in altra sede, basta provare per credere.

Accomodatevi, non stupitevi più di tanto : registrazione mono, sono tutti lì, al centro ; grande estensione in frequenza, parliamo del signor produttore Nesuhi Ertegun. Non me ne vogliano gli altri, ma col mono era il migliore; e via con la musica.

Non stupitevi se dopo i cinque minuti di Topsy la rimetterete da capo.

Non stupitevi se mentre, guidando l’auto o viaggiando per il lavoro, echeggeranno quei due sassofoni nella vostra mente, l’aria del brano vi aleggerà attorno.

Quel delizioso controcanto finale (il brano già quasi sfuma) suonato da Konitz è lì in mezzo ai vostri pensieri, e che dire di quella scala blues che, languidamente, lo chiude (a cura di Marsh).

Incredibile, vi sto raccomandando due artisti, un disco, una piccola fetta di storia del jazz e mi sto concentrando su quegli ultimi secondi di Topsy.

 

Lee & Warne : non riuscirete a liberarvene!

 

Claudio (2006)

Tracks:

  • Topsy
  • There Will Never Be Another You
  • I Can’t Get Started
  • Donna Lee
    Two Not One
  • Don’t Squawk
  • Ronnie’s Line
  • Background Music

Interpreti:
Lee Konitz (alto saxophone); Warne Marsh (tenor saxophone); Sal Mosca, Ronnie Ball (piano); Billy Bauer (guitar); Oscar Pettiford (bass); Kenny Clarke (drums)

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