THE BEACH BOYS – “Today” (1965) – “Summer days (and summer nights)” (1965) – “The Beach Boys party” (1965)

THE_BEACH_BOYS___Today.jpgIl trittico di dischi incisi e pubblicati nel 1965 dai Beach Boys rappresenta uno dei momenti cruciali nella storia del meraviglioso gruppo Americano fondato dai fratelli Wilson.

E’ infatti da questi tre dischi che occorrerebbe partire per il bellissimo viaggio alla scoperta della loro musica anche se, a ben vedere, già “All summer long” del 1964 aveva velatamente segnato il confine tra una prima fase – costellata da un’impressionante serie di successi ‘estivi’ sull’onda del genere surf ­– ed una seconda che sarà fino alla fine degli anni sessanta musicalmente più interessante e che si sublimerà nell’inarrivabile “Pet sounds”.

Eppure i Beach Boys, nonostante la formidabile carriera e l’incalcolabile apporto alla musica Pop, restano ancora oggi (*) se non sottovalutati almeno non del tutto compresi (o, per meglio dire, e anche se a livello di critica ormai Brian Wilson ha ottenuto i giusti riconoscimenti, la loro musica ha ancora margini di divulgazione e approfondimento).

The_Beach_Boys_Summer_days_and_Summer_Nights.jpgPer comprendere l’importanza del 1965 e dei tre dischi in questione (in ordine cronologico: “The Beach Boys today”“Summer days (and summer nights)” “The Beach Boys party”), occorre ricordare gli avvenimenti che coinvolsero Brian Wilson sul finire del 1964 ed in particolare il violento litigio che ebbe con il Padre Murray e che sfociò nel suo allontanamento. Le conseguenze furono pesanti per Brian che rinunciò al Tour di fine d’ anno per una grave forma di esaurimento nervoso. Quasi naturalmente, Brian Wilson comincia ad isolarsi dedicandosi totalmente alla composizione e alla creazione della sua musica.

The_Beach_Boys___Beach_Boys_Party.jpgE’ un frangente decisivo, lo spirito di emulazione verso Phil Spector (sul versante delle tecniche di registrazione) e quello di competizione con i Beatles (sono di quei giorni “Help” e “Rubber soul”) sono la linfa quotidiana che lo nutrono e Brian cambia ed in meglio: linee melodiche, cori e strutture sempre più complesse in pasticche da due minuti, associati ad un lavoro di produzione al limite della maniacalità (“Beach Boys today” e “Summer days…” sono quasi interamente scritti, prodotti e arrangiati solo da lui!). L’introduzione di una più vasta gamma di strumenti contribuisce ad aumentare la ricchezza di una musica ancora debitrice a tratti degli anni ’50 (“I’ m so young”, “Please let me wonder” e “Dance, dance, dance” su “Today”; “Amusement parks USA”, “I’m bugged…” e “Summer means new love” su “Summer days…”) ma anche proiettata verso lidi meno idilliaci e più sofferti, passando dalle interessanti risoluzioni dei refrain in “Kiss me baby”, “In the back of my mind” e “She knows me too well” (da “Today”) agli accordi stupendi di “Girl don’ t tell me” e “California girls” (da “Summer days…”). Il divertissement di “Party”, con sentiti omaggi ai Beatles ed il super hit “Barbara Ann” chiude alla grande il 1965 e saluta Brian che parte per il viaggio alla conquista della canzone e del disco perfetti.

 

(*) Il 1996 è l’ anno di stesura di quest’articolo

 

 

 

Anto (1996)

 

 

 

 

Tracks:

 

Today:

  1. “Do You Wanna Dance”

  2. “Good to My Baby”

  3. “Don’t Hurt My Little Sister”

  4. “When I Grow Up (To Be a Man)”

  5. “Help Me, Ronda”

  6. “Dance, Dance, Dance”

  7. “Please Let Me Wonder”

  8. “I’m So Young”

  9. “Kiss Me, Baby”

  10. “She Knows Me Too Well”

  11. “In the Back of My Mind”

  12. “Bull Sessions With “Big Daddy””

 

Summer Days (and Summer Night):

  1. “The Girl from New York City”

  2. “Amusement Parks U.S.A.”

  3. “Then I Kissed Her”

  4. “Salt Lake City”

  5. “Girl Don’t Tell Me”

  6. “Help Me, Rhonda”

  7. “California Girls”

  8. “Let Him Run Wild”

  9. “You’re So Good to Me”

  10. “Summer Means New Love”

  11. “I’m Bugged at My Ol’ Man”

  12. And Your Dream Comes True”

 

Beach Boys Party:

  1. “Hully Gully”

  2. “I Should Have Known Better”

  3. “Tell Me Why”

  4. “Papa-Oom-Mow-Mow”

  5. “Mountain of Love”

  6. “You’ve Got to Hide Your Love Away”

  7. “Devoted To You”

  8. “Alley Oop” (

  9. “There’s No Other

  10. “Medley: I Get Around/Little Deuce Coupe”

  11. “The Times They Are a-Changin'”

  12. “Barbara Ann”

 

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