PERE UBU “Datapanik in the year zero” (1978)

PERE_UBU_Datapanik_in_the_year_zero__1978_.jpgIn coincidenza con i tour USA e GB di “The modern dance”, la Radar Records stampa “Datapanik in the year zero”, prezioso Mini-Lp contenente le versioni rimasterizzate dei singoli incise per la Hearthan Records nel triennio 1975/1977. Si tratta evidentemente di un documento imperdibile per chi considera “The Modern dance” uno dei dischi più importanti del decennio (quale?) ed i Pere Ubu gruppo dalle straordinarie capacità. In ordine cronologico il primo dei singoli in questione è:

  1. 30 seconds over Tokyo/Heart of darkness”, pubblicato nel 1975 vede nella prima formazione degli Ubu la presenza di Peter Laughner (già nei Rocket From The Tombs) alla chitarra e Tim Wright al basso che affiancano il “nucleo stabile” composto da David Thomas, Allen Ravenstine e Scott Krauss. Sono due pezzi dirompenti che stupiscono per originalità: il secondo dei due, in particolare vede nelle sonorità del basso i caratteri che renderanno immortali i Joy Division.

  2. Final solution/Cloud 149”, pubblicato nel 1976, ha nella title track il suo punto di forza, un rock metropolitano spettrale squassato da scariche di echi e rumori ed esplosivo nel ritornello “I don’t need a job, I need a final solution….”. Stupendo il finale in crescendo. “Cloud 149” è invece uno spigoloso divertissement in 2/4 con Tom Herman schizzato alla chitarra. La formazione è quella del primo singolo con la sola eccezione di Dave Taylor al synth in luogo di Allen Ravenstine (improvvisamente sparito). Risale a questo periodo la serie di concerti tenuti al Max Kansas City di New York insieme ai Tin Huey di Akron.

  3. Street waves/My dark ages” , è importante per quello che accade prima e dopo la sua pubblicazione. Prima: Peter Laughner, sempre più coinvolto da droghe ed alcool e Tim Wright, poco convinto, abbandonano la navicella Ubu, il primo per destinazione ignota, il secondo verso New York City, alla corte di Arto Lindsay e dei D.N.A., nel calderone ribollente dell’ art rock e della No wave. Dopo: Cliff Burnstein della Mercury scova “Street waves” in un negozietto di dischi e contatta David Thomas proponendogli l’incisione di un album su un’ etichetta appositamente creata allo scopo (la Blank records). Subito dopo Peter Laughner muore stroncato da un’ overdose.

  4. The modern dance/Heaven”, precede l’apocalittico omonimo debutto inciso tra il 1977 ed il 1978, e la b-side è il primo tentativo pop con il ritornello che recita “It feels like heaven” quasi a voler anticipare quell’“assecondami” di “Humor me” che chiuderà con i brividi il già tante volte citato “The modern dance”.

Tutti e quattro i singoli meritano le dovute attenzioni e “Datapanik in the year zero” è chiaramente da non perdere.

 

 

Anto (1978)

 

 

 

Tracks: (versione Cd del 1996)

 

Disc: 1
1. 30 Seconds Over Tokyo
2. Heart of Darkness
3. Final Solution
4. Cloud 149
5. Untitled
6. My Dark Ages
7. Heaven
8. Nonalignment Pact
9. The Modern Dance
10. Laughing
11. Street Waves
12. Chinese Radiation
13. Life Stinks
14. Real World
15. Over My Head
16. Sentimental Journey
17. Humor Me
18. The Book Is On The Table
Disc: 2
1. Navvy
2. On The Surface
3. Dub Housing
4. Caligari’s Mirror
5. Thriller!
6. I, Will Wait
7. Drinking Wine Spodyody
8. Ubu Dance Party
9. Blow Daddy O
10. Codex
11. The Fabulous Sequel
12. 49 Guitars & One Girl
13. A Small Dark Cloud
14. Small Was Fast
15. All The Dogs Are Barking
16. One Less Worry
17. Make Hay
18. Goodbye
19. Voice of The Sand
20. Kingdom Come
Disc: 3
1. Go
2. Rhapsody In Pink
3. Arabia
4. Young Miles In The Basement
5. Misery Goats
6. Loop
7. Rounder
8. Birdies
9. Lost In Art
10. Horses
11. Crush This Horn
12. The Long Walk Home
13. Petrified
14. Stormy Weather
15. West Side Story
16. Thoughts That Go By Steam
17. Big Ed’s Used Farms
18. A day Such As This
19. The Vulgar Boatman Bird
20. My Hat
21. Horns Are A Dilemma
Disc: 4
1. Vocal Liner Notes
2. Theatre 140, 5/5/78
3. Real World
4. Laughing
5. Street Waves
6. Humor Me
7. Over My Head
8. Sentimental Journey
9. Life Stinks
10. My Dark Ages
11. C. Teatro Medica, 3/3/81
12. The Modern Dance
13. Codex
14. Ubu Dance Party
15. Big Ed’s Used Farms
16. Real World
17. Birdies
Disc: 5
1. Foreign Bodies: The Incredible Truth
2. 15-60-75: It’s In Imagination
3. Syd’s Dance Band: Never Again
4. Carney & Thomas: Sunset In The Antipodes
5. Home & Garden: (Please) Fix My Horn (My Brakes Don’t Work)
6. Neptune’s Car: Baking Bread
7. David Thomas: Atom Mind
8. Tripod Jimmie: Autumn Leaves
9. Friction: Dear Richard
10. Pressler-Morgan: You’re Gonna Watch Me
11. Rocket From The Tombs: Amphetamine
12. Mirrors: She Smiled Wild
13. Electric Eels: Jaguar Ride
14. Tom Herman: Steve Canyon Blues
15. Allen Ravenstine: Home Life
16. Rocket From The Tombs: 30 Seconds Over Tokyo
17. Proto Ubu: Heart Of Darkness
18. Pere Ubu: Pushin Too Hard

 

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