Montezuma: l’album

MONTEZUMA

Di Nuovo Lontano

Frutto di un percorso artistico segnato dalla pubblicazione di un EP autoprodotto nel 2008 e di costanti sperimentazioni sonore, Di Nuovo Lontano è la narrazione del viaggio dei Montezuma che, capitolo dopo capitolo, ci raccontano un percorso artistico che prende forma tra Pesaro (Studio Wave) e Ravenna (Studio 73) durante i primi mesi del 2011.

Fondamentale per la realizzazione di questo lavoro sono il supporto e la passione dei fonici Paolo Rossi al missaggio e Riccardo Pasini per il mastering analogico.

Il disco, interamente scritto ed arrangiato dalla band, pur prestandosi ad essere etichettato come post rock per le sue atmosfere romantiche e dilatate (Lenta in D), è un biglietto di sola andata per l’ipnosi del “punk dell’apocalisse” attraverso sette diversi scenari che spaziano dai profumi progressive di scirocco tagliente (L’alba di Marrakech) all’eclettico delirio math-rock dei crolli suburbani (La Congiura delle Polveri), per poi rompere ogni argine con un originale mix di grunge postmoderno e onirica psichedelia (Quattro e Il Codice di Dresda).

L’ascolto lascia inerti, travolti dall’apocalisse del suono che tempo storico non ha.

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