Japanese Gum – Without you I’m napping (2009)

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I tre pezzi di “without you i’m napping” durano in tutto poco meno un quarto d’ora, ma sembrano decisamente di più.

Che non è esattamente un buon segno.

 

Il duo di Genova miscela suoni ed effetti, melodie e rumori che a volte si trovano e a volte ti fan girare la testa per capire se è qualche altra applicazione del pc che fa interferenza.

Tutto questo mescolato ad una flebile linea vocale dai toni molto lounge che tira fuori timidamente la testa solo in brevi parti delle canzoni, non regalando alcuna emozione.

 

A volte sembra, per determinati tratti, di avere a che fare con intro di pezzi come Angels & Airwaves o Hellogoodbye, e forse sarebbe meglio, ma finiti quei quattro minuti e mezzo –in media- di traccia ci si rende conto che purtroppo non seguirà nessuna bella canzone.

 

Chlorine blue, Cannibalism next door e Part-time assholes.

L’unica differenza tra questi tre pezzi è che nell’ultimo non è presente nessun cantato e ci si affida solo all’elettronica.

Malgrado i titoli piuttosto accattivanti, la qualità proposta dai Japanese Gum non arriva di certo alla linea mediana dell’aspettativa, lasciando la sgradevole sensazione che i 15 minuti di attenzione dedicati siano stati anche troppi.

 

Senza infamia e senza lode, tra uno sbadiglio e l’altro attendiamo il cd di debutto ufficiale, stando sicuri di poter dormire tra due guanciali. Appunto.

(L’Ep è scaricabile gratuitamente dal sito dei Japanese Gum NdR)

 

 

 

 

Dex (maggio 2009)

 

 

 

 

Tracklist:

  1. Chlorine Blue

  2. Cannibalism next door

  3. Part-time Assholes

 

3 Comments

  1. Marbio

    Penso che il disco tu l’abbia ascoltato poco e male, magari non è nelle tue corde e non ti interessava. L’ultimo pezzo mi pare molto poco elettronico e invece molto chitarroso. I riferimenti che hai fatto sono gruppi più o meno punkrock-hc melodico…la cosa mi ha fatto molto ridere!

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