SNAKEFINGER “Chewing hides the sound” (1979)

Sulla scorta del grande e intrigante “Greener Postures” (uno dei dischi migliori del 1980), riesco a procurarmi l’ esordio di Snakefinger (*) facendo i salti mortali visto che i dischi da comprare sono una marea ma le sostanze da pischello sono da boccettina. Anche queste dodici pasticche sono di quelle che fanno sballare e “Chewing

BOB MOULD “Bob Mould” (1996)

  “This one is for me” è la dedica che Mould fa a se stesso nel 1996. Una delle dichiarazioni di appartenenza ed identità più forti che abbia mai fatto. “This one is for me”: come dire che non c’è niente e nessuno che meriti queste riflessioni amare, niente e nessuno con cui dividere illusioni

TOM VERLAINE “Tom Verlaine” (1979)

  L’esordio solista di Tom Verlaine (ottimo, lo dico subito) costituisce il naturale proseguimento di quell’inclinazione romantico-autunnale che faceva capolino nelle pieghe di “Adventure”, secondo sottovalutato disco dei Television, e conferma che la vera testa pensante del quartetto era e rimane quella dal collo lungo (vedere la back cover per credere) di Mr. Tom Verlaine.