16-10-2010

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Japan Anime Live“,

il più grande show mai concepito al mondo in materia di Manga.

 

Uno show che riunisce per la prima volta nella storia dell’animazione le grandi major del mondo Manga & Anime nipponico:

Aniplex, Square Enix, Pierrot, Shueisha, Sunrise, Toei Animation e TV Tokyo.

 

Japan Anime Live porterà in scena gli episodi delle serie TV mai visti prima in Europa e le storie di Naruto Shippuden, di One Piece, di Fullmetal Alchemist Brotherhood, di Bleach e di Gundam diventeranno uno spettacolo evento, a volte recitato, cantato oppure proiettato sui maxi schermi di scena.

 

Per la prima volta nella storia fuori dal Giappone – il tour debutterà in Europa, a Parigi (Zenith, il 23 ottobre), per poi proseguire Bruxelles (il 29 ottobre a Foret National), quindi Dusseldorf (31 ottobre a Philipshalle).

Lo show arriverà in Italia in novembre: Milano (Mediolanum Forum, il 6 novembre), Firenze (Mandela Forum, 11 novembre) e Roma (Palalottomatica, 13 novembre).

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Hub Music Factory riporta a Milano il Vans Off The Wall Music Night 2010, di scena al Tunnel Club di Milano, mercoledì 20 ottobre e proprio oggi ne annuncia lo special guest italiano. Saranno L’Invasione Degli Omini Verdi, veterani della scena punk-hardcore melodico nazionale, attualmente in tour con il loro quinto disco Nel Nome di chi?.

Il “gemello” europeo del celebre Vans Warped Tour, giunto alla sua terza edizione, porta con sè un sano concentrato di punk rock ad elevata caratura.

Headliner i mitici Anti-Flag, di supporto i The Swellers e i Pulled Apart By Horses e, appunto, L’Invasione degli Omini Verdi..

Forte del successo dell’edizione 2009 l’appuntamento di quest’anno vede le tre band esibirsi in giro per l’Europa nell’arco di pochi giorni.

 

Gli Anti-Flag sono una band di Pittsburgh nata nel 1988. Fin da subito la band ha fatto dello schieramento politico e sociale la propria “bandiera”. Nel 2001 assieme ai Rage Against The Machine promuovono una campagna per salvare la vita a Mumia Abu Jamal da anni (e tuttora) nel braccio della morte. Con gli attacchi dell’11 settembre la loro posizione si fece molto più delicata: il crescente patriottismo si scontrava pesantemente con la loro attitudine anti-estabilishment, e tuttora, sono una delle poche punk rock band davvero socialmente impegnate.

I The Swellers, provenienti dal Michigan, sono una pop punk band relativamente recente. Nel 2009 hanno aperto il tour dei Paramore e il loro nome si e’ fatto largo in tutto il mondo della musica alternative. In Italia si sono fatti conoscere durante la scorsa edizione del Give It A Name riscuotendo un enorme successo.

I Pulled Apart By Horses sono una giovanissima e molto promettente rock band inglese: provenienti da Leeds, si sono formati solo nel 2008 e hanno dato alla luce il primo disco omonimo lo scorso 21 giugno.

Già special guest della data dei Nofx a Brescia lo scorso agosto e ospiti al Woodstock 5 Stelle di Beppe Grillo il 26 settembre a Cesena, gli “Omini Verdi” continuano a diffondere il “verbo alieno” senza sosta, preparatevi allo sbarco!

 

Una speciale sorpresa per le prime 50 persone che compreranno il biglietto in prevendita: in regalo il poster ufficiale del Vans Off The Wall Music Night!

 

VANS OFF THE WALL MUSIC NIGHT

Anti-Flag, The Swellers, Pulled Apart By Horses, L’Invasione degli Omini Verdi

20-10-10 | Tunnel Club – Milano

Open h.19.00 | Inizio ore 19.30 | Ingresso 15€ + d.d.p.

Prevendite già aperte

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con l’album Below The Belt, i Danko Jones sono tornati prepotentemente sulla scena del rock mondiale, il loro ultimo disco li ha riportati sulle mappe della musica alternativa, sia per il riconoscimento dei fans, che per quello degli addetti ai lavori.

Ora, mentre continua il loro interminabile tour, e il pubblico italiano si appresta a vederli dal vivo il 24 Ottobre in quel del Tunnel di Milano, i Danko Jones escono con il secondo video della loro trilogia “visuale” a cui hanno deciso di lavorare per dare maggior efficacia alla promozione del loro disco.

 

Dopo il video di Full Of Regret (un minifilm con protagonisti la star hollywoodiana Elijah Wood, Lemmy (Motorhead) e Mike Watt (Stooges)), è la volta dela seconda parte della trilogia sulla musica del secondo singolo “Had Enought”.

In questo video il protagonista l'”ex karate Kid” Ralph Macchio nel ruolo di uno scienziato pazzo che vuole clonare se stesso e deve vedersela con i Danko Jones.

 

Ripetiamo che il lungo tour (mondiale, con moltissime date da open act di Guns’N’Roses) passerà dall’Italia per una sola data il 24 Ottobre.

 

DANKO JONES

24-10-10 | Tunnel Club – Milano (+ guest)

 

Prevendite disponibili

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Settimana con concerti molto interessanti allo United Club di Torino, segnaliamo in particolare Dome la Muerte personaggio storico della scena italiana gia CCM e Not Moving:

 

Lunedì 18 ottobre: ore 22 euro 5
ANGEL CITY OUTCAST from Los Angeles

Giovedì 21 ottobre: ore 22 euro 5
BLACK SHERIFF + SHOCK

Venerdì 22 ottobre: ore 22 euro 10
DOME LA MUERTE & THE DIGGERS + RATTLESNAKE TRAIN

 

Dome La Muerte, membro fondatore dei mitici CCM (prodotti da Jello Biafra), dei Not Moving e degli Hush. Grande amico di Nico, ha girato in tour in Europa, con i Clash, Nick Cave and the Bad Seeds, Johnny Thunder’ Heartbreackers, Fleshtones, Fuzztones, Iggy Pop. Ha partecipato con De Andr Guccini e Gian Pieretti all’omaggio ad Allen Ginsberg tenuto a Conegliano Veneto nel ’96. Ha composto e suonato in colonne sonore per spettacoli teatrali e film (tra cui “Nirvana” di Salvatores). Da anni si occupa di promuovere la cultura dei nativi americani, collaborando a diversi progetti con Lance Henson e John Trudell. Una volta ha anche baciato Caterina Caselli. Insieme a Dome nei Diggers suonano anche Emiliano (ex batterista di Liars, the Performance e Not Right), Matteo “Basetta” Gioli, fondatore di Thunder Rod Company, parte dei Broadcash e dei Mirteto Hillybilly Barbecue insieme ad Emiliano. Fino al 2008 al basso c’era Lady Casanova, poi sostituita da Bonnie Von Vodka (ex bassista delle Les Valvolettes).

Sabato 23 ottobre: ore 22.30 ingresso gratuito con tessera Arci
I TERRIBILI + I monologhi della vagina (performance teatrale) + aperitivo

STESSA SERA, sala sotto: ingresso gratuito con tessera Arci
OLD TIME PARTY
dj set Alex The Compromise, Desmond-Gore, northern soul r’n’b

I Terribili
In arrivo sul palco dello United Club i Terribili, band torinese che la macchina del tempo ha trasportato dagli anni 60 ad oggi!
La loro tournpass dalla Bussola al Piper fino a quando approdarono al 2010 non si sa bene come.
Gli abiti un po’ sgualciti sono quello che rimane di originale, per il resto a malincuore si stanno adeguando alla frenesia dei nostri giorni, ma il
sound sempre beat!
Voce femminile: Jessica Carrer
Crooner: Erigo Cannizzo
Chitarra melodica: Fabio Valente
Chitarra Basso: Valerio Valente
Organo e Chitarra ritmica: Emanuele Jengo
Batteria: Fabio Zanforlin
in apertura
 

I Monologhi della vagina
Con orgoglio e senza eufemismi, e’ la vagina che prende la parola. Ispirato alle 200 e piu’ interviste che Eve Ensler ha raccolto, lo spettacolo si
sviluppa intorno agli argomenti naturalmente associati alla vagina (il sesso, le mestruazioni, il parto) come a quelli, dolorosi e scottanti,
dell’attualita’. Questa piece ci porta in un mondo in cui non avremmo mai osato inoltrarci e nel farlo scardina i vecchi dualismi patriarcali
(corpo-mente, sessuale-spirituale, maschile-femminile).
 

 UNITED CLUB

Corso Vigevano 33/u, Torino

 

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Rock Planet è lieta di annunciare il ritorno dal vivo dei Rapsodia, la prima band italiana ad aver proposto, nel lontano 1993, quella particolare miscela di attitudine rock e metriche rap che negli anni a seguire è stata definita come “crossover”.

 

Dopo un silenzio di oltre 8 anni i Rapsodia tornano oggi sulle scene, riproponendo sul palco della Rock’N’Roll Arena – Zoe Club, sabato 16 ottobre, la stessa carica incendiaria che li ha resi celebri sin dal loro esordio nel 1993 quando, da lungimiranti osservatori delle nuove tendenze sonore made in USA hanno portato in Italia per primi il nascente suono crossover, all’epoca battuto da poche band d’oltreoceano come Rage Against The Machine, Red Hot Chili Peppers e Faith No More.

 

I Rapsodia nascono a Monza nella primavera del ’93 e si impongono all’attenzione del pubblico per l’energico impatto dei loro concerti, in cui mettono a nudo un’innovativa propensione a contaminare il rock con i più diversificati generi musicali. L’unicità dei Rapsodia viene presto notata dal music business tanto da far registrare alla band un’esposizione mediatica rapidissima nel panorama rock nostrano. Passaggi sui principali network radiofonici e televisivi, partecipazione ai più importanti festival della penisola e 4 dischi prodotti nell’arco di 4 anni, l’ultimo dei quali, “Farmacon” per BMG dal quale è strato estratto il singolo “La Danza del Grillo“, vero e propria hit radiofonica di quegli anni

Nel Marzo 2002 i Rapsodia entrano in studio con la leggenda reggae Papa Winnie, con cui risuonano e rielaborano in chiave Crossover la mitica “Rootsie & Boopsie – You Are My Sunshine“.

Nel 2010 i Rapsodia tornano sulle scene con una serie di concerti e un nuovo disco in preparazione.

 

RAPSODIA in concerto

16-10 | Rock’N’Roll Arena – Zoe Club

Inizio ore 22.30 Ingresso 8€ con consumazione

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Hard Staff

 

presenta

 

YUPPICIDE

 

UNICA DATA ITALIANA

22 OTTOBRE 2010 @ BLOOM, MEZZAGO

 

Il nucleo degli Yuppicide si forma alla scuola d’arte di Brooklyn, NYC, nel 1988 grazie a Joe, Steve e Jesse, a cui in seguito si unirà anche John alla batteria. Registrano subito un demo di 8 pezzi e immediatamente vengono invitati a suonare ovunque: dal CBGB’s al Abc-No-Rio, dagli squat ai garage fino a suonare nei salotti di case di amici, qualsiasi luogo fosse consentito per gli Yuppicide diventava un palco.

Nel 1989 arriva il primo EP registrato insieme al famigerato Don Fury per la Evac Records e nel 90 il primo album“Fear Love, uscito per la rinomata etichetta Wreck Age. Gli Yuppicide si imbarcano immediatamente in un lunghissimo tour europeo che permetterà alla band di crearsi un fan base imponente anche nel vecchio continente, mentre negli States il loro nome è già una garanzia nel mondo dell’hardcore.

Nel 1993 esce il secondo full-length “Shinebox” a cui seguirà“Dead Man Walking: due lavori che dimostrano perfettamente l’evoluzione stilistica degli Yuppicide, non solo ottimo punk hardcore misto a metal e Oi!, ma soprattutto proposto in maniera originale e convincente. Senza dimenticare le liriche di critica e accusa che sollevano temi come la censura, l’anoressia o i problemi delle autorità.

Nel 2010 è stata ristampata la discografia completa degli Yuppicide, a cui sono seguiti incredibili e affollatissimi concerti, con fans datati e giovanissimi: finalmente tornano anche in Italia gli Yuppicide!

 

YUPPICIDE

+ Mexican Chili Funeral Party

22 ottobre @ Bloom, Mezzago

Porte: 22.00

Inizio concerti: 22.30

Ingresso 8 euro

 

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Settimana bella intensa al Circolo degli Artisti di Roma, da non perdere la reunion degli One Dimensional Man:

 

– MARTEDI’ 19

 

Circolo Degli Artisti & Minimum Fax presentano

SANGUE MISTO Book Party

con

Neri Marcoré – voce recitante e chitarra

Fabio Stassi – chitarra

Maré – violino e voce

Franco Piana – tromba e flicorno

 

dalle 22:45

ingresso

10 euro con libro

dalle 20:30

ingresso libero

proiezione ROMA – BASILEA

 

– MERCOLEDI’ 20

 

Loose Habit & Circolo Degli Artisti

presentano

WE HAVE BAND

+ Discofunken

+ Love The Unicorn

 

botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso libero fino alle 22:30 / dopo le 22:30 5 euro

 

– GIOVEDI’ 21

 

ONE DIMENSIONAL MAN

+ Speedy Peones

 

porte/botteghino

19:30

concerti

20:15

ingresso

12 euro + 1,80 euro d.p.

dalle 23:00

ingresso

5 euro + 1,50 euro d.p.

ANY GIVEN MONTH

 

– VENERDI’ 22

 

IMMANUEL CASTO

 

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

10 euro + 1,50 euro d.p.

dalle 23:30

ingresso

6 euro + 1,50 euro d.p.

OMOGENIC – serata GLBT curata da DI GAY PROJECT

 

– SABATO 23

 

SCREAMADELICA presenta

CRYSTAL FIGHTERS

+ Too Young To Love

 

porte/botteghino

20:30

concerti

22:00

ingresso

8 euro + 1,50 euro d.p.

dalle 22:30

ingresso

5 euro + 1,50 euro d.p.

ROCK THE DANCEFLOOR – due sale DJ set in collaborazione con RADIO CITTA’ FUTURA

 

– DOMENICA 24

 

WI-FI ART meets COLLETTIVA FOTOGRAFICA

Festa D’Apertura THAT’S ALL FOLKS

Radio Fandango in diretta dal Circolo Degli Artisti ospita Sylvie Lewis, Elizabeth Cutler, Honeybird & The Birdies, Cacique De Roma

dalle 19:00

ingresso libero

 

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Almamegretta e Raiz

 

19 e 20 ottobre 2010

 

Ospiti a Parla con me

Il programma di Serena Dandini su RAI TRE

 

Hanno appena annunciato il lancio del singolo “Nun Te Scurdà”, uno dei classici della canzone napoletana reinterpretato da Raiz e Almamegretta e inserito nella colonna sonora del film PASSIONE di John Turturro.

A pochi giorni dalla messa in onda del singolo suddetto Almamegretta e Raiz annunciano la loro partecipazione alla trasmissione di Serena Bandini PARLA CON ME.

Saranno in onda il 19 e 20 ottobre.

Stay tuned…

 

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Quello dei Secret Concerts sembra esser diventata una valida alternativa ai classici concerti dove c’è sempre tra te e la band che suona una distanza data dalle transenne o nel migliore dei casi solo dal palco. Invece in questi eventi intimi, e sempre piu numerosi, quella distanza si annulla e chi suona è allo stesso livello di chi ascolta.

Nasce così l’idea della band Il disordine delle cose, rivelazione della scorsa stagione musicale con oltre ottanta concerti in un anno, di organizzare un vero e proprio “Secret Tour”, per chiudere in bellezza la stagione a stretto contatto con i propri sempre più numerosi fans.

E quale nome migliore, per una band che da sempre si distingue per la capacità di giocare con le parole nei propri testi, si poteva dare a questa iniziativa se non “Il disordine delle case” ?

Le location dei concerti verranno tenute segrete fino a 24 ore prima dell’evento, e chi vorrà iscriversi lo potrà fare inviando una mail all’indirizzo info@secretconcerts.it , specificando a quale evento è interessato. Questo il calendario del secret tour:

 

15 Ott. Ven h.20.30 ~ MONTEFINO (Teramo) {concerto per 70 persone}

16 Ott. Sab h.20.30 ~ PESARO {concerto per 50 persone}

17 Ott. Dom h.20.00 ~ BOLOGNA {aperitivo segreto per 70 persone}

23 Ott. Sab h.20.30 ~ ROMA {concerto per 70 persone}

24 Ott. Dom h.20.00 ~ FIESOLE (Firenze) {concerto per 70 persone}

28 Ott. Gio h.20.30 ~ ASTI {concerto per 50 persone}

11 Nov. Gio h.20.30 ~ MILANO {concerto per 80 persone}

 

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Il viaggio è finalmente programmato per il 5 novembre: si parte per la West Coast!

Si tratta del debutto lungo su Foolica Records per i Low Frequency Club, dopo EP in free download Johnny Come Home (cover dei Fine Young Cannibals) a fine maggio e la recentissima uscita del videoclip della stessa canzone.

Già dal titolo West Coast si capisce che si tratterà di un viaggio verso ovest, verso gli USA e la California, verso una eldorado che si raggiunge solo liberandosi dalle convenzioni.

Il rock è party ma il party è electro!

Low Frequency Club, senza abbandonare le proprie ascendenze analogiche, intraprendono un percorso che parte dai club di New York agli inizi degli anni 80 (Lisbon, She’s Great) passa attraverso le migliori produzioni italo-disco (Honfleur) e i party acidi anni 90 (Disturbed Dancer, We Are Wolves) ed arriva ai club europei di oggi con linee di basso profonde a batteria in 4/4 dalla sempre ricercata costruzione ritmica e synth ipnotici.

L’album è stato prodotto da Mario Conte, registrato da Mario Conte e Marco Caldera tra la casa dei Low Frequency Club, il T.U.P. Studio (BS) e l’Orange Studio (Collegno TO), mixato da Lorenzo Caperchi, Mario Conte e Marco Caldera al Kitchen Studio di Missaglia (LC) e masterizzato da Jens Dreesen allo Skyline Tonfabrik di Dusseldorf.

 

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DNA concerti

è felice di presentare

Due date italiane

 

SIVERT HÖYEM

+

SPARROW AND THE WORKSHOP

 

26 ottobre 2010 – Roma – Circolo Degli Artisti

Ore 21,00

 

27 ottobre 2010 – Milano – Tunnel

ingresso 12 euro+d.p

Ore 20,30

Prevendite aperte

 

SIVERT HÖYEM

 

Il cantante chitarrista norvegese, già leader dei Madrugada arriva in Italia per presentare il terzo album solista “Moon Landing”, uscito di recente su Hektor Grammofon/audioglobe.

SIVERT HÖYEM, cantante/chitarrista norvegese e principale compositore di quel magnifico progetto che rispondeva al nome di Madrugada, arriva con il suo nuovo e terzo lavoro solista. “Moon Landing”, che segue “Ladies and Gentlemen of the Opposition” (2004) e “Exiles” (2006) è un nuovo inizio ed al tempo stesso la naturale evoluzione dei suoi precedenti lavori sia in compagnia dei Madrugada sia in chiave solista. L’uomo a cui va il merito di aver scritto indimenticabili brani quali ‘Into The Sea’, ‘The Kids Are On High Street’ e ‘Majesty’, questa volta ha realmente superato se stesso. “Moon Landing” infatti è un monumentale album di rock cosmico di ampio respiro le cui influenze, siano esse vecchie o nuove, appartengono tanto alla tradizione europea quanto a quella americana.

Tutte le canzoni sono state scritte dallo stesso Sivert e sono state co-prodotte insieme al chitarrista Cato Salsa dei garage rockers norvegesi Cato Salsa Experience. L’album è stato missato da John Agnello (Sonic Youth, Dinosau Jr.) presso i Water Music studios di Hoboken, nel New Jersey.

 

SPARROW AND THE WORKSHOP

 

Dopo essere stati scelti da Anton Newcombe come ospiti del tour europeo dei Brian Jonestown Massacre ed essersi esibiti con grande successo sui palchi dei più prestigiosi festival europei, Sparrow and the Workshop partono per un lungo tour europeo che li porterà anche in Italia per due date per presentare il nuovo bellissimo album Crystall Fall uscito su Distiller Records.

La band è composta dall’irlandese, cresciuta a Chicago, Jill O’Sullivan (vocals/guitar/violin), Welshman Nick Packer (guitar/bass) e lo scozzese Gregor Donaldson (drums/vocals.)

La voce di Jill si è sviluppata con una potenza e una flessibilità tali da permetterle di spaziare dalla sensualità di Pj Harvey ai timbri smaccatamente folk di Sandy Denny. La band ha incorporato in questo nuovo lavoro elementi e suoni provenienti dal metal, dal grunge, dal country e dal doo-wop, creando uno stile originale e complesso che li ha resi oggetto di critiche entusiastiche da parte dei più autorevoli media inglesi tra cui The Guardian, The Sunday Times, Uncut, Mojo e Word magazine.

Per spiegare lo stile di SPARROW un amico della band ha recentemente descritto un loro nuovo brano come “Joanna Newsom accompagnata dai Black Sabbath”!

C’è qualcosa di incredibilmente originale nel modo in cui la band riesce a fondere le più delicate sonorità di impronta americana con elementi post rock. Potrebbero essere un gruppo folk ma di certo non c’è nulla di tradizionale nel mondo sonoro creato da Sparrow and The Workshop!

Da non perdere

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Ja.La Media Activities è lieta di presentare:

 

TONI SERVILLO vs JENNIFER GENTLE

 

Cosa ci fa quello che è forse il migliore attore italiano attuale sullo schermo cinematografico del Festival di Roma con il sottofondo di una canzone nuovissima dei Jennifer Gentle?

 

Beh si tratta di una delle scene più importanti di Una Vita Tranquilla, il nuovo film di Claudio Cupellini (padovano come Marco Fasolo, mente dei J.G.), in cui emerge la bellissima e spensierata Little Carol, un inedito dei Jennifer Gentle che anticipa il nuovo disco che uscirà nel 2011.

Il brano è ascoltabile in streaming qui:

Il pezzo, decisamente legato alla tradizione psichedelica/sixties, è davvero una delle migliori composizioni pop della band padovana resa celebre in tutto il pianeta grazie al contratto con Sub Pop Records ed è una anticipazione del nuovo disco previsto per il 2011.

Il Film Una Vita Tranquilla sarà presentato ufficialmente al Festival Del Cinema di Roma il 1° novembre 2010.

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HIROSHIMA MON AMOUR

via Bossoli 83 – Torino

 

Un cast di eccezione per il ritorno di

SONGS WITH OTHER STRANGERS

MANUEL AGNELLI, STEVE WYNN, JOHN PARISH, STEFKAMIL CARLENS, HUGO RACE, JEAN MARC BUTTY

VENERDI’ 22 OTTOBRE 2010

Hiroshima Mon Amour, ore 22.00, ingresso 15 euro (biglietti disponibili on line sul sito di Hiroshima, senza prevendita e senza code alla cassa)

 

Songs With Other Strangers” è l’incontro creativo di un diverso gruppo di performer: Manuel Agnelli (leader degli Afterhours), il songwriter Cesare Basile, Marta Collica (voce dei Sepiatone e tastierista della John Parish band), Stef Kamil Carlens (co-fondatore dei belgi dEUS e leader degli Zita Swoon), John Parish (autore e produttore di PJ Harvey, Eels, Sparklehorse, Giant Sand), Giorgia Poli (membro fondatore degli Scisma -bassista john parish band), Hugo Race (membro fondatore dei Bad Seeds di Nick Cave, frontman dei True Spirit), Jean Marc Butty (Venus, Parish, PJ Harvey), che quest’anno si arricchisce anche della presenza di Steve Wynn (frontman dei Dream Syndacate) e di Rodrigo D’Erasmo (violinista degli Afterhours) in alcune date selezionate.

Il progetto Songs With Other Strangers, partorito da un’idea di Marta Collica ed immediatamente abbracciato da Cesare Basile, Hugo Race, John Parish e Manuel Agnelli e presentato prima al centro culturale Zo di Catania e in occasione del Festival di Villa Arconati nel 2004, accompagnato dalla solida sezione ritmica composta dalla bassista Giorgia Poli, dal batterista/percussionista Jean-Marc Butty (P.J. Harvey, Venus, John Parish) e dalla violoncellista Roberta Castoldi (Afterhours, Morgan).

Il positivo riscontro del pubblico e l’arrivo di Stef Kamil Carlens hanno portato alla realizzazione di un tour nel gennaio 2005.

La performance di Songs With Other Strangers si sviluppa come un concerto senza una line-up convenzionale, nella quale i musicisti si scambiano i ruoli e sperimentano con gli arrangiamenti di canzoni scelte dai propri repertori (con inserimenti di riletture di brani di artisti tra i quali in passato Leonard Cohen, Lou Reed, Bob Dylan, Michael Gira).

Il risultato è un viaggio musicale attraverso diversi stati d’animo, linguaggi ed approccio alla composizione che esplorano l’interzona tra il background dei diversi artisti e le visioni personali dei singoli.

Uno spettacolo diverso ed altamente affascinante per il pubblico, Songs With Other Strangers è anche un viaggio di scoperta per gli stessi artisti.

 

 

INCREDIBILE: UNA LEGGENDA DELLA MUSICA SUL PALCO DI HIROSHIMA!

MICHAEL ROTHER (NEU!) & FRIENDS E STEVE SHELLEY (SONIC YOUTH) SUONANO I NEU!MARTEDI’ 26 OTTOBRE 2010

HALLOGALLO 2010

Michael Rother + friends present the music of NEU! Feat. Steve Shelley

Hiroshima Mon Amour,

ore 22.00, ingresso intero 16 euro, ridotto 14.00 per studenti

 

Il leggendario gruppo tedesco NEU! ha realizzato solo 3 album tra il 1972 e il 1975, ma questi album hanno avuto un’influenza enorme soprattutto se paragonata al loro modesto successo commerciale; adorati e riconosciuti come maestri da tutto il mondo della musica degli ultimi 40 anni, i NEU! sono stati fondamentale ispirazione per artisti quali David Bowie, Hawkwind, Iggy Pop, DEVO, Sonic Youth, Stereolab, Autechre, Radiohead, U2, Wilco, Primal Scream e Julian Cope.

Nel maggio 2010 la Gronland Records ha realizzato un box comprensivo dei 3 album del duo tedesco e di una incredibile quantità di materiale extra. Il 2010 è anche l’anno in cui la musica dei NEU è presentata per la prima volta live dopo 35 anni grazie al progetto di Rother: Hallogallo 2010.

Michael Rother e Klaus Dinger hanno dato vita ai NEU! nel 1971. Il beat propulsivo di Dinger è spesso citato come la quintessenza del motorik, mentre Rother ha inventato uno stile del tutto nuovo di suonare la chitarra partendo dalle influenze più svariate. Il trio di Rother, Dinger e il produttore Conny Plank è stato capace di creare un universo sonoro assolutamente unico e originale, in cui tonalità immediate e dirette e melodie si sposano con elementi fortemente elaborati, in cui la realtà si puo’ completamente ribaltare o estendersi apparentemente fino all’infinito.

Rother e Dinger si sono separati dopo il terzo lp di NEU! (NEU! 75). Rother si è poi concentrato sulla collaborazione con i CLUSTER (Hans-Joachim Roedelius and Dieter Moebius) ) dando vita agli Harmonia e a partire dal 1977 ha realizzato una serie di album solisti. Dinger ha iniziato un nuovo progetto chiamato La Dusseldorf. La coppia si è ritrovata poi nel 1985 ma non è riuscita a completare insieme un altro album. Alcune registrazioni di questo periodo sono state poi pubblicate nel 1996 con il nome di NEU! 4. Nel 2008 Klaus Dinger si è spento.

Ispirato dalla rivisitazione di questi album, Rother ha invitato un gruppo di musicisti a entrare a far parte dell’universo NEU! per una serie di performance live. Il progetto Hallogallo 2010 è formato da Michael Rother , Steve Shelley e Aaron Mullan. Il trio tiene un numero limitato di concerti in cui suonerà musica dei NEU! selezioni del lavoro di ROTHER con gli Harmonia e brani dei suoi album solisti.

 

Steve Shelley meglio conosciuto come batterista dei Sonic Youth dal 1985, ha registrato e suonato con band come i Fugs, Allen Ginsberg, Arto Lindsay, Loren Mazacane Connors, The High Confessions, Christina Rosenvinge, Richard Hell, Giant Sand, the Matt Zivich Trio, Ron Asheton, Tom Verlaine, Mike Watt, Townes Van Zandt, Cat Power, The Raincoats, Brigitte Fontaine, Robert Quine, Enrique Morente e molti altri. Aaron Mullan chitarrista di Tall Firs, ha collaborato con Chris Corsano e The Matt Zivich Trio tra gli altri.

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Indipendente Concerti

Presenta

the Eastpack Antidote tour

 

SOLD OUT!

TUTTI ESAURITI, CON OLTRE UN MESE DI ANTICIPO, I BIGLIETTI PER IL RITORNO IN ITALIA DELLA CAROVANA PUNK-ROCK PIU’ FAMOSA, DIVERTENTE ED IMPORTANTE D’EUROPA.

 

GLI OSPITI DELLA TAPPA MILANESE DEL 13 NOVEMBRE SONO:

SUM41

the Black Pacific

Riverboat Gamblers

Veara

 

Il più grande evento punk rock dell’autunno con headliner SUM 41, che presenteranno le loro hits ed alcuni brani che andranno nel disco di prossima uscita, prevista nei primi mesi del 2011

 

Sabato 13 NOVEMBRE 2010

Milano – Alcatraz

Via Valtellina 21/27

Aperture porte Ore: 17.00 – Inizio Concerti Ore: 18.00

 

BIGLIETTI ESAURITI

NON CI SARANNO BIGLIETTI IN VENDITA IL GIORNO DEL CONCERTO

 

THE EASTPAK ANTIDOTE TOUR? DO NOT TRY TO RESIST

Festeggia la sesta edizione con il botto il famoso Eastpack Antidote Tour, ovvero la più importante, prestigiosa, rumorosa e divertente carovana punk rock che dal 27 ottobre al 1° dicembre attraverserà l’Europa in lungo e in largo (sono 13 le nazioni toccate dal tour) arrivando in unica data italiana a Milano il 13 novembre all’Alcatraz. Headliner per l’edizione dell’autunno 2010 sono i Sum 41, band canadese che, con Blink 182 e The Offspring, rappresenta da sempre la migliore espressione della fusione tra pop e punk-rock. Non solo Sum 41 ma sul palco anche The Black Pacific (la nuova band di Jim Lindberg, voce dei mitici Pennywise), mentre l’apertura sarà affidata a Veara seguiti da The Riverboat Gamblers.

 

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I NEGRAMARO A VANITY FAIR:

CI DICIAMO TUTTO. LITIGHIAMO SPESSO. CI FA BENE.

Nel nuovo album una canzone dedicata a Mia Martini

 

Basso, bruttino, e un po’ cicciottello“, così Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, si descrive a Vanity Fair – che dedica la copertina alla band salentina, in edicola dal 20 ottobre – alla vigilia del loro quarto album in uscita il 16 novembre, Casa 69, realizzato con i suoi cinque compagni di sempre, Emanuele Spedicato, Ermanno Carlà, Danilo Tasco, Andrea Mariano, Andrea De Rocco. Nessun dubbio sulla solidità del gruppo, che si presenta più che mai compatto all’appuntamento con il quarto album.
In questi anni avete mai corso il rischio di perdervi? «Ci ha aiutato il fatto di essere stati sempre insieme, e di avere attraversato insieme tanta gavetta. Non abbiamo mai dimenticato chi siamo e da dove veniamo. Se il successo che hanno avuto i Negramaro lo avessi avuto da solo – racconta Giuliano mi sarebbe scoppiato il cervello. La mia fortuna è avere loro, la fortuna di tutti è avere gli altri cinque. Ci diciamo tutto. Litighiamo spesso. Ci fa bene».
A proposito di ego, il comico Checco Zalone l’ha imitata giocando sulla sua eccessiva voglia di protagonismo.«Rispetto e apprezzo la satira, ma è tutto falso. Loro per me sono cinque fratelli. Lo sono così tanto che i miei due veri fratelli sono gelosi di loro».
Il disco contiene 16 canzoni inedite e, nel formato digitale iTunes Lp avrà due brani in più, Lacrime e Comunque vadano le cose (Scusa Mimì).
Com’è nato il pezzo dedicato a Mia Martini? «Ho pensato di chiederle scusa perché ci sono stati momenti in cui anch’io sono stato oggetto di pregiudizi, e nonostante facessi di tutto per dimostrare che certe maldicenze erano infondate, nulla cambiava. Dovremmo tutti chiederle scusa: Mimì è morta per colpa della gente, che cazzo di morte è?».

Sul sito di Vanity Fair il video del backstage esclusivo del servizio di copertina e altre dichiarazioni dei Negramaro.

 

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ANDY _ ON THE ROAD _ DAL 16 OTTOBRE

 

Andy è davvero l’artista eclettico per eccellenza. Dj producer, creatore di alcuni tra i migliori party alternativi milanesi ed eventi come il Norkapp Independent Tour, Rave Rocket e Detour, fondatore della Smoking Kills Records, etichetta di spicco nel panorama indie, con band come gli I’ve Killed The Cat, i Mercury Drops, gli Orange, i Napoleons e gli ultimi Plastic Made Sofa di recente ritorno dal loro tour americano, Andy si è esibito accanto a nomi come Royksopp, Neon Plastix, Robots in Disguise, Presets e continua la sua carriera da dj producer proponendo i suoi set in alcuni dei club più prestigiosi d’Europa come il BCM di Palma de Mallorca e anche come resident alla serata CROCO the Apartment in collaborazione con la Gasoline Crew di Milano.

Seguitelo!

 

*GIGS*

16/10/2010 @ CROCO (MI)

26/10/2010 @ I AM SEXTEEN (RM)

06/11/2010 @ CODE CLUB – BUSTO ARSIZIO (VA)

20/11/2010 @ I AM SEXTEEN (RM)

25/11/2010 @ CLUB NME (FI)

10/12/2010 @ CLUB NME (MI)

18/12/2010 @ I AM SEXTEEN (RM)

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TRAFFIC FREE FESTIVAL

presenta in anteprima nazionale

 

UPSIDE DOWN

Il documentario sulla Creation Records

 

PARTECIPANO IL FONDATORE DELL’ETICHETTA ALAN MCGEE E IL REGISTA DANNY O’CONNOR

 

VENERDI’ 19 NOVEMBRE 2010

Auditorium Laboratorio Multimediale G. Quazza, Palazzo Nuovo, via S.Ottavio 20, Torino

Ore 16.00, ingresso libero

 

Il free festival torinese inaugura una sezione educational chiamata Traffic Academy presentando in anteprima nazionale il documentario dedicato all’etichetta discografica britannica che ha avuto nelle sue file gruppi quali Oasis, Primal Scream, Jesus & Mary Chain e My Bloody Valentine. L’appuntamento, inserito in una giornata intera di lavoro e discussione sui modi e i canali di circolazione della musica nell’era digitale, aperta in mattinata da un incontro con alcune importanti band cittadine “da esportazione”, ha l’obiettivo di mettere a confronto l’attività quotidiana dei giovani musicisti torinesi con una delle più significative esperienze in ambito indipendente su scala planetaria. La Creation Records ha rivoluzionato infatti l’idea stessa di imprenditoria discografica in termini di attitudine artistica e marketing del prodotto.

Nel ripercorrere la vicenda, con un ricco corredo di interviste ai protagonisti dell’avventura, il documentario del regista Danny O’Connor Upside Down (com’era intitolato il primo 45 giri dei Jesus & Mary Chain), che debutta il 23 ottobre al BPI London Film Festival e viene proiettato per la prima volta fuori dal Regno Unito proprio in occasione del debutto di Traffic Academy.

 

Alan McGee: 50enne scozzese, fondò la Creation Records nel 1983 e ne diresse l’attività sino al 2000, divenendo in quel ruolo il maggiore talent scout britannico della sua generazione. Terminata l’impresa, gestì per qualche tempo un altro marchio discografico, Poptones, e continuò a lavorare in ambito musicale sia come DJ (nelle serate Death Disco) sia come manager, allevando tra gli altri il talento scapestrato dei Libertines. Nel 1997, inoltre, è stato consulente del primo governo Blair per le politiche a sostegno dell’industria musicale. Dal 2007 cura un blog per la versione online del quotidiano The Guardian.

 

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Indipendente Concerti

presenta

HURTS

+ SERPENTI

 

SOLD OUT!

 

Domenica 24 Ottobre

Milano – Magazzini Generali

Via Pietrasanta 14

Aperture porte Ore: 19.30 – Inizio Concerti Ore: 21.00

UNICA DATA ITALIANA

 

BIGLIETTI ESAURITI

NON SARANNO IN VENDITA BIGLIETTI IN CASSA LA SERA DEL CONCERTO

 

AL DEBUTTO ITALIANO REALIZZANO IL TUTTO ESAURITO, MENTRE IMPERVERSANO IN RADIO E TV CON IL NUOVO SINGOLO WONDERFUL LIFE, SONO CANDIDATI AGLI EUROPE MUSIC AWARDS DI MTV.

 

LA BAND MANCUNIANA, AMATA DALLA BBC, E CHE AFFASCINA, STUPISCE, TRA ELEGANZA E MISTERO ATTRAVERSO UN SINTH-POP ANNI ‘80 CONTAGIOSO PRESENTA LIVE “HAPPINESS”, LO SPLENDIDO DISCO DI DEBUTTO USCITO IL 7 SETTEMBRE VIA SONY MUSIC.

 

Theo Hutchcraft e Adam Anderson hanno qualcosa di completamente diverso dalle pop star che hanno dominato le classifiche negli ultimi mesi.

Le loro sonorità ‘melancholic 1980s’ (DEPECHE MODE, HUMAN LEAGUE, ULTRAVOX) richiamano qualcosa di lontano eppur magicamente presente.

The best keep secret in UK? Beh, molti scommettono su Hurts, duo sinth-pop di Manchester che si appresta a debuttare con l’album d’esordio alla fine dell’estate 2010 per Sony Music. Band che viene già definita come una delle migliori realtà sinth-pop uscite dai tempi degli esordi di Depeche Mode e Human League.

Musica elettro-pop per questo duo formato da Adam Anderson e Theo Hutchcraft ma che ha rimandi al rock oscuro e cupo di Joy Division, New Order, Interpol, Editors e White Lies. Un duo che per ora ha reso noto solo un unico e splendido brano intitolato Better Than Love a cui si accompagna anche un video di grande atmosfera. Il brano è scaricabile gratuitamente dallo stilosissimo sito ufficiale della band

Oscuri, cupi ma pop nell’anima Hurts, dopo aver vissuto in tantissimi luoghi diversi in UK, ma anche in Italia (a Verona pare abitassero a casa di una soprano) e Berlino dove sono stati più volte contattati da diverse etichette discografiche, oggi si apprestano a diventare una delle realtà più chiacchierate della nuova scena wave inglese. Il futuro è dalla loro parte, come del resto il glamour della loro immagine, un bianco e nero quasi anni ’40, gelido e distaccato, ma che affascina e promette grande carica e suggestione nelle esibizioni dal vivo.

Il disco di esordio degli Hurts è intotolato Happiness è stato pubblicato da Sony Music il 7 di settembre, già si candida, grazie al successo radiofonico del primo singolo Better Than Love (in rotazione alta sui principali network nostrani), a diventare uno dei debutti discografici pi importanti del 2010. Una band da scoprire!

 

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Ferrara sotto le stelle

presenta: “DATA ZERO”

Le prime esecuzioni live in anteprima nazionale dei dischi più attesi della stagione

 

Episodio #2

31 Ottobre ore 21.30 – c/o Sala Estense (Ferrara)

MASSIMO VOLUME

Aperte le prevendite

 

Episodio #3

5 Novembre 2010 ore 22.00 – c/o Renfe (Ferrara)

MINISTRI

 

Episodio #4

11 Novembre 2010 ore 21.30 – c/o Teatro Comunale (Ferrara)

LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA

Aperte le prevendite

 

Episodio #5

10 dicembre 2010 ore 22.00 – c/o Renfe

TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI (DUB VERSION)

 

Dopo la gloriosa stagione estiva (Pixies, LCD Soundsystem, Jonsi, Babyshambles, Micah P. Hinson, Wilco etc), Ferrara Sotto le Stelle ha deciso di sperimentare nuove modalità nella sua offerta di eventi esclusivi.

Il concept è quello di presentare, con cadenza mensile, le prime esecuzioni live dei dischi in uscita dei principali artisti indipendenti della scena nazionale. Le serate si terranno, in anteprima nazionale e in spazi di prestigio.

Il sito di Ferrara Sotto le Stelle ospiterà contenuti esclusivi (video, brani e racconti inediti) degli artisti invitati.

Dopo l’Episodio #1 che ha avuto come protagonisti UOCHI TOKI per la presentazione di Cuore Amore Errore Disintegrazione, è ora la volta di:

 

Episodio #2

MASSIMO VOLUME

Presentazione del nuovo disco Cattive Abitudini

domenica 31 ottobre alle ore 21:30 in Sala Estense. Ingresso 15 € + d.p.

Biglietti già disponibili.

Da dove cominciare? Un disco prende sempre la sua strada.

Per quanti sforzi si possano fare per renderlo un abito che ci calzi bene addosso -il nostro abito- il risultato non è mai quello che ci si aspettava. La musica e le parole prendono il sopravvento sulle intenzioni, seguono una strada tutta loro, affascinante e rischiosa, lasciandoci ogni volta nel dubbio che ciò che siamo riusciti a dire fosse ciò che avevamo da dire.

Cattive abitudini” è di sicuro un disco popolato: di personaggi, di citazioni, di luoghi. Ossessionato dal tempo, attaccato al presente, è un disco che ha fretta, anche nei suoi momenti più dilatati. Il paesaggio che crea è un paesaggio mosso, urbano e domestico, di grandi spazi ed esili coatti: il nostro monotono sublime come scrive Robert Lowell, racchiudendo in una sola frase (troppo bella per non essere rubata) il senso di continua scoperta che ci riserva la quotidianità.

Registrato in presa diretta in una villa sull’argine del Po, utilizzando solo macchine analogiche (più per una questione affettiva che per scelta ideologica), ci piace pensare che i pezzi si siano impregnati di quell’atmosfera fuori dal tempo che abbiamo respirato in quei giorni, creando un distacco prospettico che è forse l’unica maniera per descrivere il reale.

Accanto al nucleo originale: Emidio Clementi (autore dei testi, voce e basso), Egle Sommacal (chitarra) e Vittoria Burattini (batteria), c’è da segnalare l’ingresso nel gruppo di Stefano Pilia alla chitarra, già presente nel live ‘Bologna novembre 2008’.

 

Episodio #3

MINISTRI

Presentazione del nuovo disco Fuori

Venerdì 5 novembre alle ore 22:00 al Renfe

Ingresso: 10 euro + d.p.

12 nuovi brani che si aggiungono ad un repertorio ormai patrimonio di migliaia di persone che li hanno seguiti per tutt’Italia, per oltre 100 date, felici di cantare a squarciagola Abituarsi alla fine, il Bel Canto, Tempi Bui, La Piazza, Diritto al Tetto e tutte le altre, trovando sul palco e a concerto finito un riferimento, un punto fermo, un linguaggio in cui riconoscersi. Per la band finire sugli scaffali vuol dire essere ancora a metà dell’opera: l’anima del trio milanese si completa solo nei concerti e nel rapporto col sudatissimo e sgomitante pubblico.

Si comincia dalle grandi città per poi migrare verso la provincia e le isole da gennaio – cercando di ricomporre il Paese senza lasciar fuori niente e nessuno. Anche per questo, il prezzo del biglietto è stato calmierato a 10 euro – e tale rimarrà per tutta la durata del tour, che finirà solo quando si sentirà il bisogno di nuove canzoni da urlare.

 

Episodio #4

LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA

Presentazione del nuovo disco Per ora noi la chiameremo felicità

giovedì 11 novembre alle ore 21:30 al Teatro Comunale di Ferrara

Ingresso:

15 euro + d.p. (Platea e Palchi Centrali)

12 euro + d. p. (Palchi Laterali e Galleria)

8 euro + d. p. (Loggione).

Biglietti già disponibili.

Dopo avere sconvolto la scena cantautoriale italiana con il flusso di coscienza rabbioso e tagliente dell’esordio “Canzoni da spiaggia deturpata“, Vasco Brondi, alias Le Luci Della Centrale Elettrica, torna con un nuovo, attesissimo lavoro.

Il primo album aveva colto perfettamente lo zeitgeist di una generazione disillusa, entrando nell’immaginario collettivo italiano, vendendo la ragguardevole cifra di 10,000 copie e meritando il “Premio Tenco”.

Il giovane artista ferrarese Vasco Brondi, che del progetto Le luci della centrale elettrica è l’ideatore, spiega così il titolo del suo secondo album: “C’è una frase di Leo Ferrè che mi ha colpito, La disperazione è una forma superiore di critica, per ora noi la chiameremo felicità. Ecco.. il titolo arriva da lì”.

E prosegue: “Le canzoni parlano di lavori neri, di licenziamenti di metalmeccanici, di cristi fosforescenti, di tramonti tra le antenne, di guerre fredde, di errori di fabbricazione, di martedì magri e di lunedì difettosi, insomma delle solite cose. C’è questa orchestra minima, di quattro persone in una stanza, di archi negli amplificatori, di chitarre distorte, di organi con il delay, di acustiche pesanti e di parole nei megafoni”.

A conferma del fatto che Le luci della centrale elettrica è un progetto in continua evoluzione, hanno suonato in questo disco Stefano Pilia dei Massimo Volume, Rodrigo D’Erasmo degli Afterhours ed Enrico Gabrielli dei Calibro 35, Vinicio Capossela e Mike Patton. Una sorta di collettivo in cui Vasco Brondi è il comune denominatore.

La produzione artistica di questo disco è de Le luci della centrale elettrica, con la preziosa partecipazione di Giorgio Canali e Paolo Mauri. La copertina e il booklet del disco sono stati disegnati e impostati da Andrea Bruno, uno dei più importanti disegnatori underground italiani.

Per ora noi la chiameremo felicità è un disco autoprodotto, registrato per buona parte in casa, non per niente parla anche dei fallimenti delle case discografiche.

 

Episodio #5

TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI (DUB VERSION)

Presentazione del nuovo disco Primitivi Del Dub

10 dicembre alle ore 22:00 al Renfe

Ingresso: 10 euro + d.p.

Paolo Baldini e la sua Alambic Conspiracy hanno preso in mano il master audio di “Primitivi del futuro“, disco uscito ad inizio 2010 per La Tempesta con cui Tre allegri ragazzi morti hanno scoperto nuovi aspetti della loro scrittura, con cui hanno cercato di accorciare le distanze tra i veri abitanti di questa Italia d’inizio secolo, con cui hanno stupito tutti: un disco reggae!

In questa serata speciale di presentazione del disco, Paolo Baldini “suonerà” un mixer, nel senso che mostrerà pubblicamente qual è il lavoro del dub. Un’occasione unica, un’atmosfera specifica per stare insieme e godere della profondità delle basse e della psichedelia dello “space echo”.

Al Renfe invece ci sarà l’incredibile spettacolo della vita e della morte, dove le nuove tracce reggae diventeranno dub, per sfumare dentro ballate acustiche e pezzi punk distorti, per cantare tutti assieme. Insomma, Tre allegri ragazzi morti!

 

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Mescal è orgogliosa di comunicarVi che da Martedì 19 Ottobre sarà disponibile in tutti i negozi

l’album d’esordio degli ELIZABETH intitolato RUGGINE

 

Per festeggiare la pubblicazione, Mescal ed Elizabeth Vi hanno regalato l’ascolto in anteprima di 4 canzoni, una per settimana; la 5° e ultima non poteva che essere il nuovo singolo “Un Mondo Per Me“,

brano consegnato alle radio nell’edit version & nell’acoustic version!

Le due facce della stessa moneta del nuovo singolo, sono state masterizzate al Masterdisk di New York

da Howie Weinberg, “World-Class Music Martering” dal 1973 grazie a collaborazioni con Ramones, Clash, Nirvana, Smashing Pumpkins, Red Hot Chili Peppers, U2 e molti, molti altri…

 

Presto disponibile anche il videoclip di Un Mondo Per Me, girato in questi giorni a Londra!

 

Ruggine è il CD d’esordio degli Elizabeth… si, proprio quelli di You are my light, il brano che ha accompagnato i maggiori eventi sportivi attraverso la campagna spot di Edison, la quale non si è limitata a questa collaborazione; ha fornito alla band i Certificati RECS ovvero l’acquisizione di un controvalore tale da compensare l’energia di un determinato arco temporale, incentivando in tal modo la produzione di energia pulita (come spiega in dettaglio l’allegato) in questo caso messo al servizio della registrazione dell’album Ruggine avvenuta all’Esagono Recording di Rubiera (RE)… sempre in quella terra di nebbia, zanzare del doppio singolo, con relativo doppio clip (You Are My Light & Piove Su Milano) che tante soddisfazioni ha regalato!

Ma è anche un territorio caratterizzato da sempre dal genere musicale più diffuso al mondo: quel rock sanguigno, semplice e diretto, che è l’ingrediente principale di questo grintoso esordio che percorre un terreno musicale con una fedeltà e complicata semplicità come non accadeva da tempo in Italia: senza fronzoli, pizzi, merletti e trucchi più o meno vistosi (e/o celati).

It’s only rock’n’roll (But I Like It), giusto per citare i più citati!

12 brani diretti, pieni, corposi e vivi; chitarre e tastiere bene accordati e basso & batteria che fanno il loro “sporco lavoro” nella sezione ritmica.

Testi che non scavano nel passato né strizzano l’occhio al futuro, ma guardano esclusivamente al presente, che già è un argomento d’immani proporzioni.

Una voce che non teme di osare e simbologie che non camuffano le origini ma le rendono ben palesi !

Tutto questo e molto, molto altro in Ruggine, il 1° album degli Elizabeth, che Mescal pubblica e Universal distribuisce Martedì 19 Ottobre 2010

 

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