Dalle ceneri di un gruppo storico come Ratti della Sabina nasce una nuova band: Area 765

 

Dalle ceneri di un gruppo storico della scena musicale italiana come Ratti della Sabina

Nasce una nuova band

Area765

 

Guarda qui il video di presentazione del nuovo progetto

 

5 e 6 maggio

Al Jailbreak di Roma

Debutto live

Inizio concerti _ 22:30

 

Gli Area765 sono una band nuova, ma con radici profonde.

Prendono infatti il testimone di un progetto musicale conosciuto fino ad oggi come “Ratti della Sabina“, gruppo che dal 1996 al 2010, partendo dalla piccola provincia di Rieti, ha saputo imporsi sulla scena musicale italiana con passi misurati e regolari.

Sul panorama nazionale Ratti della Sabina hanno guadagnato il loro posto a suon di concerti e dischi (700 live e 6 album), e la loro popolarità cresce attraverso passaparola incontrollabili e processi virali spesso inconsapevoli.

Gli Area765 ripartono da tutto questo, e comunicano che il cambiamento del nome è dettato dal fatto che il progetto “Ratti“, identificativo di una realtà composta da 8 persone, non era più proseguibile come tale, in conseguenza dell’abbandono della band da parte di Roberto Billi, cantante e co-fondatore del gruppo.

Rimane comunque nel nuovo nome il piacere e la volontà di continuare a comunicare quelli che sono i loro luoghi di provenienza: 765 rappresentano infatti le ultime tre cifre del prefisso telefonico dell’area geografica conosciuta come “Sabina”.

Gli Area765 ad oggi sono formati da 7 elementi: Stefano Fiori (voce, chitarra acustica), Eugenio Lupi (chitarra elettrica), Alessandro Monzi (violino), Paolo Masci (bouzouki, chitarra elettrica, lap steel), Alberto Ricci (fisarmonica, keyboards), Valerio Manelfi (basso) Carlo Ferretti (batteria).

Il genere che ci si dovrà aspettare sarà figlio di quel processo evolutivo già in essere all’interno del precedente progetto artistico in cui, da una connotazione quasi prettamente folk agli esordi, si è giunti nel corso del tempo a sonorità più rock, mettendo sempre al primo posto l’importanza dei testi.

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