BLONDIE – “Plastic letters” (1978)

    “Fortuna a New York City” avrebbe potuto essere un bel titolo con tanto di strillone sui carpets per questa seconda prova dei Blondie dell’avvenente Deborah Harry ritrovatasi stella di prima grandezza grazie al battage pubblicitario e alla bonarietà (o faciloneria) della critica che, piazzando la band nel calderone “New Wave” ha facilitato loro