Jesus Lizard – Head (1990)

Ricordo ancora come se fosse oggi la prima volta che sentii Head dei Jesus Lizard era ottobre del 1990. Mi ricordo che ero un sul malinconico andante perché nonostante fossero usciti dei bei dischi non trovavo niente di veramente furioso, che mi coinvolgesse nel profondo, a livello di pancia, quando avvenne un miracolo un anima

GANG OF FOUR “Solid gold” (1981)

C’ era molta attesa attorno alla seconda prova della banda dei quattro dopo l’ elettrizzante “Entertainment” del 1979. Un’ attesa giustificabile a ben vedere, visto che il quartetto di Leeds è uno dei nomi di punta della straordinaria scena inglese che, dall’esplosione del punk, continua a sfornare una serie incredibile di talenti.

YOUNG MARBLE GIANTS “Colossal youth” (1980)

Trovo notevolmente affascinante l’ esordio su Rough Trade dei Young Marble Giants, trio del Galles con all’ attivo una partecipazione alla misconosciuta raccolta “Is the war over” e la cui un’ unica altra cosa conosciuta è il nome dei suoi componenti: Alison Statton (voce), Philip Moxham (basso) e Stuart Moxham (chitarra e organo).

Deasonika – Deasonika 2006 (2006)

E così son tre. Già, questo è il terzo album dei Deasonika, una delle band italiane di nuovo rock più interessanti (grazie anche alla tendenza ad intessere atmosfere gotiche), con la differenza che rispetto ai precedenti lavori i brani nuovi son solo due; ovvero “Non dimentico più” presentato al festival di SanRemo 2006 e

CRAWLING CHAOS “The gas chair” (1981)

In una giornata dal pallido sole invernale scovo, in una bancarella del mercatino di Senigallia sui Navigli Milanesi, questo oscuro disco datato 1981 dei Crawling Chaos intitolato The gas chair”. A suo tempo segnalato da Fabio Zucchella su Rockerilla e da Federico Guglielmi sul Mucchio, entrambi accomunati in quell’occasione dalla ragionevole intuizione di non catalogare